Questo mese di maggio, Napoli è stata ricca di eventi. Ho imparato a sceglierli, in base a quello che mi interessa. Più che mangiare , ho preferito dialogare incontrando vecchi amici. L’ atmosfera è stata così coinvolgente, che non ho rinunciato a bere qualche bicchiere di vino in più . Ma non c’è niente di meglio che parlare bevendo il nettare degli dei:il vino. Non per niente una delle manifestazioni, organizzatrice di eventi, si chiama Wine&Thecity: dal museo Nitsch della Fondazione Morra, alla serata al Palazzo Reale, dall’atelier di Vincenzo Oste con il grande Ciro Oliva all’aperitivo sulla terrazza del Grand Hotel Parkers, passando per la visita nell’ antica cioccolateria Gay Odin e nel sontuoso e prestigioso Albergo San Francesco a Monte. Senza dimenticare il favoloso aperitivo al ristorante Palazzo Petrucci con lo Chef stellat Lino Scarallo.
Location favolose, ambienti caldi e accoglienti, dove ti senti a casa, dove si respira arte e cultura, dove puoi incontrare vecchi amici e bere del buon vino.
Come ho già detto, sono abituato a scegliere i luoghi in cui andare a secondo dei miei interessi. Ma se si vuole condurre una vita sana, l’aperitivo non deve diventare una abitudine e soprattutto deve avere il suo orario e cioè dalle 19,00 alle 20,00. Cenare a casa è sempre più igienico e salutare. Ma se si decide di andare a mangiare fuori, scegliamo sempre ristoranti dove i prodotti vengono al primo posto, dove le materie prime sono a chilometro zero. La gentilezza e la cortesia devono essere essenziali. I piatti devono colpire gli occhi e il palato come se fosse un’ esperienza sensoriale. I locali affollati, li lascio ai turisti. Io preferisco osterie, trattorie di nicchia e, quando posso, qualche ristorante stellato.
Impariamo ad amarci e ad amare di più. Concediamoci un lusso qualche volta. Fermiamoci e pensiamo a ciò che è meglio per noi , facendoci un regalo, anche un caffè. Un sorriso, un “buongiorno”,un “come stai”, saranno sempre graditi e porteranno gioia e amore in qualsiasi posto andrai.